Nell'ultimo mese e mezzo Google, Microsoft e WPP hanno speso complessivamente 10,5 miliardi di dolari per comprare aziende che abbiano le tecnologie atte a gestire la pubblicità online.
Questo segnale è conseguenza del fatto che il pubblico sceglie sempre più consapevolmente il contenuto e sempre meno il medium, l'esempio l'abbiamo visto con il programma di MTV Italia, OUR NOISE. In questo modo i produttori del contenuto cercano di creare il contatto con il pubblico su le diverse piattaforme.
Pare sia l'argomento hot del momento, qualsiasi testata economica finanziaria parla dell'avvento della iptv e della distribuzione di contenuti su diverse piattaforme.In questo caso non è più l'annuncio di un futuro, ma la cronaca del presente.In UK il gruppo BskyB sta trattando un accordo con Tiscali UK per avere su Tiscali TV i canali di Sky. In Italia gli accordi sono con la iptv di Fastweb e di Alice.
Gli operatori stanno sempre più raginando in un'ottica orizzontale, che significa la possibilità di utilizzare i contenuti su le diverse piattaforme: non più catalogabili solo come OnAir, OnLine e Mobile; ma considerando le diverse declinazioni delle tre piattaforme.
E' come dire: guardare la TV, sì ma non in TV
Segnalazione di 2 video:
- The Gloaming, per chi rimane in ufficio fino a tardi
- Doll Face, per chi guarda troppa TV
Entrambi i video realizzati da Andrew Huang, docente di Fine Art e Animation all'University of Southern California in Los Angeles
domenica, giugno 10, 2007
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5 commenti:
IpTv ... mi piace questa parola...
luchino...sei anche tu, un po' iptv
Perchè non fare una serie fi video-clips ???? e inserirli ??? in YouTube ? o chissà cosa ???
ma non video normali ... una vera serie ...
già molti lo fanno, perchè non farne una anche tu?
Pubblicitá ufficiale sonar 2007.....Cris, togliti la maschera!!!!
http://img.youtube.com/vi/Lc78fAddEPE/2.jpg
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