martedì, dicembre 29, 2009

Italia: tecnologici grazie al televisore.

La TV è il bene hi-tech più diffuso in Italia. E' questa la fotografia dell'Italia secondo l'indagine Multiscopo condotta dall'Istat.
La corsa dell'Italia è per passare dalla tv analogica a quella del digitale terrestre.
Come il caso del Lazio e del Piemonte che hanno avuto, per legge, lo switch off dal 2010.

In un mondo attento al digital divide, l'interesse del governo italiano è sulle tv, su quello che oggi fa parte degli old media, sul mercato pubblicitario televisivo, che rappresenta più del 50% del totale mercato pubblicitario e l'interesse verte sull'impero di casa Berlusconi.

Ha già sollevato gran malumore tra gli addetti ai lavori dei digital media la scelta del governo di posticipare "a data da definire" gli 800 milioni di euro destinati all'implementazione della banda larga nel territorio italiano.
Dall'indagine Multiscopo indicatore importante per misurare il digital divide è dato dall'accesso ad internet mediante banda larga: l'Italia si colloca con un tasso di penetrazione pari al 39% che la vede in fondo alla graduatoria europea, prima solo della Grecia, Romania e Bulgaria.

I digital media sono visti da tutti i paesi europei come grande spinta di innovazione culturale, economica e sociale; purtroppo nel nostro caso, come il caso della Grecia, Romania e Bulgaria, è un interesse secondario che continuando con queste politiche ci porterà ad essere ulteriormente arretrati su un aspetto, quello della digitalizzazione, che è ormai parte integrante della nostra vita.

Il mondo va in questa direzione e sta a noi ogni giorno far sì che l'Italia sia sempre meno vecchia e sempre più contemporanea.

martedì, dicembre 15, 2009

8 questions and a why


Great quick and clear post by Seth Godin

Who are you trying to please?
What are you promising?
How much money are you trying to make?
How much freedom are you willing to trade for opportunity?
What are you trying to change?
What do you want people to say about you?
Which people?
Do we care about you?

(and after each answer, ask 'why?')

domenica, dicembre 13, 2009

mercoledì, dicembre 09, 2009

Editori piccoli, medi o futuri....

Luca Lani nel suo blog ha reso scaricabile uno schema veramente ben fatto per realizzare un business plan di un sito web.
Thanks Luca

lunedì, novembre 16, 2009

LETTERA APERTA AL GOVERNO PER LO SBLOCCO DEI FONDI DESTINATI ALLO SVILUPPO DELLA BANDA LARGA

Dopo lo IAB Forum c'e' stato un coro dal popolo del web che ha richiesto gli 800 Milioni di euro, prima destinati allo sviluppo della banda larga, poi eliminati e poi nuovamente ritrovati.

Questa di seguito è la lettera che è stata mandata al Governo per sensibilizzare e richiedere concretezza sull'argomento. Thanks to Layla.

Speriamo di arrivare presto ai fatti!

Illustre Presidente del Consiglio, On. Silvio Berlusconi,
Illustre Ministro dello sviluppo economico, On. Claudio Scajola
Illustre Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, dott. Luca Zaia
Illustre Ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione, On. Renato Brunetta
Illustre Ministro della Gioventù, On. Giorgia Meloni
Illustre Vice Ministro dello Sviluppo Economico, On. Paolo Romani
Illustre Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, dott. Gianni Letta

A nome delle Associazioni che riuniscono le principali aziende attive nell’Information and Communication Technology, pubblicità e comunicazione, editoria operanti sul mercato italiano e di alcune tra le più importanti Associazioni consumatori si rappresenta l’esigenza di considerare l’importanza di una rapida approvazione da parte del Comitato interministeriale per la programmazione economica delle risorse previste dalla Legge 18 giugno 2009, n. 69, pari a 800 milioni di euro per gli investimenti finalizzati allo sviluppo della banda larga nel nostro Paese.

Da notizie pubblicate sulla stampa, infatti, sembrerebbe che, in relazione alla contingenza economica, il Governo non abbia ancora definito la tempistica per portare all’approvazione del CIPE i predetti fondi fino a che, anche a seguito degli interventi “straordinari” previsti per la superare la crisi, non si possa procedere con maggiore tranquillità attraverso politiche di sviluppo.

Si è concluso proprio l’altro giorno lo IAB Forum, la più importante manifestazione italiana relativa alla comunicazione interattiva, nel quale – di fronte a circa 8.000 persone - il mondo dell’industria e dell’economia, insieme alla comunità scientifica ed alla rappresentanza dei consumatori, hanno ribadito con forza come anche il nostro Paese debba puntare sull’innovazione tecnologica delle imprese, delle pubbliche amministrazioni e delle famiglie per uscire dalla situazione attuale ed avviare un rapido rilancio della nostra economia e dell’occupazione, accelerando l’uscita dalla crisi.

Il Governo ha sempre ribadito l’importanza del superamento del digital divide – tramite investimenti in nuove tecnologie e sviluppo della banda larga – come volano per il rilancio della competitività per le PMI italiane, l’avvicinamento della Pubblica Amministrazione ai cittadini e la creazione di posti e opportunità di lavoro. La banda larga oggi non è un’opzione facoltativa ma un’infrastruttura necessaria per lo sviluppo economico, sociale e culturale del Paese.

E’ indispensabile che l’Italia non perda altro tempo e prenda decisioni, come stanno facendo altri Paesi europei, con prospettive di medio-lungo termine affinché possa restare uno dei player principali delle economie avanzate.

Milano, 9 novembre 2009

Presidente Layla Pavone – IAB Italia
Presidente Stefano Pileri – Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici
Presidente Carlo Poss – Fcp-Assointernet
Presidente Lorenzo Sassoli de Bianchi - Upa
Presidente Diego Masi - Assocomunicazione
Presidente Furio Garbagnati - Assorel
Presidente Elserino Piol – Fedoweb
Segretario Generale Thalita Malagò - AESVI
Presidente Paolo Martinello - Altroconsumo
Segretario Generale Paolo Landi – Adiconsum
Segretario Generale Teresa Petrangolini – Cittadinanzattiva
Presidente Nazionale Giovanni Ferrari - La Casa del Consumatore

lunedì, novembre 09, 2009

La tecnologia per costruire relazioni.

Un'interessante ricerca di Kodak “The Future of Reconnectivity
evidenza come la convergenza oggi è tra ciò che è tecnologico digitale e ciò che è analogico e sensoriale.

Alcuni spunti sull'Italia:
  • Per il 75% degli Italiani è la salute la cosa più importante. Viene prima di tutto ed è seguita subito dopo da internet
  • Il 52% degli italiani da priorità a internet, chiaro segno di come i social media stanno giocando un ruolo sempre più importante nella vita delle persone.
  • Nasce la figura dell’executive tecnologico: colui che è sempre connesso, anche per lavoro. Una persona che è sempre in viaggio, ma – grazie alla tecnologia – può comunicare face-to-face e far parte di quello che noi chiamiamo la “nostra realtà virtuale”.
  • Sono nate anche in Italia le “famiglie digitali”. Un tipo di famiglia che grazie a cellulari e fotocamere digitali è sempre connessa. All’interno di queste famiglie emerge la figura del Chief Memory Officer. Di solito si tratta di una donna, che spinta dal desiderio di tenere unita la famiglia tiene un archivio di tutti i ricordi e si preoccupa di condividerlo con gli altri.
  • Il 56,7% degli italiani preferisce passare il proprio tempo con la famiglia, il 34,7% con amici. La carriera è importante solo per il 31,3% degli intervistati, ma anche in questo caso l’ambizione professionale è meno forte del desiderio di avere relazioni.
  • Il 38% degli italiani vede il proprio capo ogni giorno e il 55% i propri colleghi, mentre il 59%non vede mai i propri nonni e in un arco di tempo di 12 mesi gli italiani vedono di più il loro banchiere (18%) dei propri nonni (6%).
  • Il 68.4% degli italiani possiede una videocamera e tra questi il 48,9% la utilizza per comunicare meglio con i propri famigliari o amici. Il primo posto spetta ai cellulari, l’80% degli italiani ne ha almeno uno. Meno bene le web cam che risultano ancora poco utilizzate per comunicare con parenti e amici, infatti il 50% degli intervistati ha dichiarato di non usarle.
  • Infine, il 53% degli italiani ritiene che le videoconferenze miglioreranno e intensificheranno le relazioni, e il 38,5% attribuisce lo stesso merito anche alla realtà virtuale che ci permetterà di sentire sempre più “vera” una realtà lontana

Temporary Office


Interessante start up in Canada.

Ci sono alcuni casi di temporary office anche in Italia, specialmente a Milano, ma questo, di iStopover, è interessante perchè tratta un affitto con full optional di un ufficio per veramente poco tempo.

giovedì, novembre 05, 2009

Natural Born Clickers?


Dall'ultima ricerca, "Natural Born Clickers", di comScore in collaborazione con il centro media Starcom si evince che l'85% dei clicks generati da campagne di displplay advertising è generato dall'8% degli utenti internet. What's new?


L'appena terminato e ben riuscito IAB FORUM ha avuto come principali oggetti di discussione, in seminari e workshop, aspetti legati al coinvolgimento degli utenti, alla partecipazione all'interno dei social media e all'utilizzo dell'advertising online non necessariamente legato ad attività di direct performance, tanto da non considerare la sponsorizzazione di un'home page necessariamente solo valutando il CTR che ne ha avuto.

martedì, ottobre 27, 2009

Happy 15th bday Internet Advertising!


Oggi l'advertising online compie 15 anni e questo è stato il primo, coraggioso banner apparso su HotWired.com quello che oggi è Wired.com il sito di tecnologia e scienza, da poco anche in versione italiana e con la versione cartacea.

Happy 15th Birthday Internet Advertising, ne hai ancora di strada, ma ne hai fatta già tanta!

venerdì, ottobre 23, 2009

domenica, ottobre 18, 2009

Google Wave ed il buzz in rete

La piattaforma di social collaboration, Google Wave sta creando un forte buzz nella rete, tanto da essere una delle parole più "twittate" e da avere delle agenzie creative che per promuoversi in maniera virale realizziamo dei viral su Wave.



lunedì, ottobre 12, 2009

gli strumenti del comunicare

"...gli annunci pubblicitari non sono a una fruizione cosciente. Sono pillole subliminali per il subconscio che cercano di esercitare una magia ipnotica...

...Ogni comunicazione pubblicitaria riassume la fatica, l'attenzione, gli esperimenti, l'ingegno, l'arte e labilità di molte persone. Confluiscono assai più riflessioni e ben maggiore cura nella composizione di un'inserzione che appare su un giornale o su una rivista che nella redazione degli articoli e dei giornali."

Il sistema di comunicazione moderno ha delle basi e teorie nobili, è il sistema economico e politico che c'e' dietro che ha modificato la definizione stessa di pubblicità.

Forse è necessario tornare a osare ed innovare.

domenica, ottobre 04, 2009

Il ritardo digitale


Qui potete scaricare il rapporto sull'Osservatorio Italia Digitale 2.0, dove c'e' una panoramica dell'utilizzo e penetrazione di internet e della banda larga in Italia; il paragone con Spagna, Francia, Germania e Inghilterra evidenzia una forte arretratezza del nostro paese, sia verso le aziende che verso la popolazione italiana.

Pare che il trend di crescita degli ultimi anni sia molto alto, ma c'e' un gap significativo dovuto specialmente al digital divide che c'e' in Italia, tra nord e sud, infatti è in quest'ultima area geografica che risulta esserci una grande arretratezza per l'utilizzo di internet e la banda larga per la popolazione, le aziende e la PA.

Nella mia esperienza personale, ho avuto modo di collaborare con la P.A. Siciliana, e proprio in quell'occasione mi sono accorto che non c'e' una vera intenzione di cambiare da parte di chi governa. Ogni azione, iniziativa e scelta è strumentalizzata per la ricerca dell'immediato consenso, dei voti politici da non perdere.
Credo quindi che la strada sia lunga, e dove percorrerla non è al nord, ma nel sud d'Italia; il vero gap è lì.

martedì, settembre 15, 2009

Fermento post vacanze.

Tornati dalle vacanze pare ci sia poca voglia di star fermi nei palazzi e negli uffici del mondo dei digital media.

Archiviamo la discutibile decisione chiudere la sede italiana di MySpace, perchè iniziano le danze.

Gioco Digitale appena acquistato da Bwin, come evidenzia Luca Lani, di cui pare che il prezzo di acquisto sia 7-8 volte il margine; sempre Luca scrive che probabilmente Fabio Valente lascia la posizione di ceo di Intelia per andare in Fullsix.

Di oggi invece la notizia della nomina di Stefano Maruzzi, come direttore marketing strategico di RCS Pubblicità, segno evidente della volontà di cambiamento della concessionaria di pubblicità del Corriere, da "press focused" a multipiattaforma.

A breve Luca Gurrieri prenderà la direzione della concessionaria digital di Manzoni, lasciando la direzione di Niumedia.

Dopo la riorganizzazione internazionale e l'incorporo delle vendite sul web all'interno di un'area vendite più unita con la stampa, CondeNast ha nominato Biagio Stasi come responsabile web, lasciando così la direzione digital di Sipra con una poltrona "vacant".

Il padrone di internet, Google, ad oggi si trova senza country manager per l'Italia, così anche Facebook presente da pochissimo con una struttura vendite italiana.

Davide Mondo lascia la scoperta la direzione commerciale di Tiscali Advertising per andare alla guida del prossimo big dell'adv online, il nome che gira per adesso è Double M (Mediaset+Mondadori), la nuova concessionaria è il connubbio dell'area web delle due concessionarie del nostro presidente del consiglio Digitalia e Mondadori Pubblicità.

lunedì, settembre 07, 2009

Think Forward

Fare una fotografia del nostro modo di fruire le informazioni, è come scattarla su un auto che va a gran velocità.
questo video riesce a dare l'idea della velocità dell'evoluzione e della recente introduzione dei social media come ci hanno cambiato il modo di vivere.
Rispetto al precedente video, Shift Happens, da cui trae ispirazione, questo è più orientato ai social media.

giovedì, settembre 03, 2009

Somethings in Milan


Milano Film Festival e MiTo in questi giorni a Milano sono le due manifestazioni più d'interesse per il rientro in città, mentre ci troviamo con dei navigli che sembrano delle fogne a celo aperto.

lunedì, agosto 31, 2009

10 Questions, Mr President.

E' incredibile come oltre la Repubblica ed i giornali internazionali, delle 10 domande non ne stia parlando nessuno in Italia.

Per fortuna che esistono i blogger che possono diffondere, in maniera indipendente le notizie.

Ad oggi siamo al 73esimo posto come paese per libertà d'informazioe.


venerdì, agosto 07, 2009

How to start a business in the slowdown


Survival of the Fastest è un canale su YouTube realizzato in collaborazione con Google, London Business School e Telegraph.co.uk

Survival of the Fastest raccoglie una serie di video sul business nei digital media e su come affrontare nel modo migliore la crisi, da molto tempo seguo questo canale e con questo video credo sia arrivato il momento di condividerlo su questo blog.

lunedì, agosto 03, 2009

Art & Copy: the movie


Art & Copy, un documentario dedicato al mondo della pubblicità, retropettiva ed inchiesta su come è cambiata negli ultimi decenni e come ha cambiato la nostra vita.


Thanks to Martina.

venerdì, luglio 24, 2009

MoMa and Facebook.


Splendido sito del Moma di New York per organizzarsi la propria visita al museo grazie anche Facebook Connect.

Thanks to Martina.

mercoledì, luglio 22, 2009

Wordle and the Word Cloud


Inserendo BigoutBlog su Wordle questo è il tag cloud che appare, oppure questo.

martedì, luglio 21, 2009

Jaques Attali e la Crisi Economica

Landscape (Version three) from Chris Keegan on Vimeo.


Questa crisi è anche l'occasione per comprendere come un picolo gruppo di persone, senza produrre ricchezza, possa accaparrarsi nella più completa legalità e senza essere controllato da nessuno una gran parte della ricchezza prodotta.
E anche per vedere come questo stesso gruppo, avendo rapinato qua e là - sotto forma di premi e bonus -, stia facendo pagare i suoi formidabili profitti ai contribuenti, salariati, consumatori, imprenditori e risparmiatori di tutto il mondo, obbligando gli Stati a trovare in pochi giorni, per riempire i vuoti lasciati nelle loro casse, delle somme di denaro mille volte superiori a quelle che gli stessi governi rifiutano ogni giorno ostinatamente ai paesi più svantaggiati e ai morti di fame del resto del mondo.

Jaques Attali; "La crisi, e poi?"

martedì, luglio 14, 2009

Apple and BlackBerry love the same Music


Forse questo è uno di quei casi che associarsi ad un testimonial, nel medio e lungo termine, del tutto positivo.

venerdì, luglio 03, 2009

Il Garante ed i Social Media

Il blog di Google Italia segnala una relazione molto interessante fatta dal Garante per la protezione per i dati personali, sulla tutela della privacy in rete e come abbracciare l'innovazione tecnologica e non esserne vittime, ancor più interessante e importante il ruolo che la Rete svolge per la democrazia e il richiamo alla necessità di difendere Internet 'da chi ne vuole soffocare la libertà'.

Un segnale molto interessante da parte del Garante per l'attezione e l'approccio all'educazione degli italiani su i nuovi media come i social network.

venerdì, giugno 26, 2009

giovedì, giugno 18, 2009

Ranking Social Network in US

Come si nasconde una notizia

Questo è un esempio del perchè siamo un paese dove l'informazione è "parzialmente libera".

mercoledì, giugno 10, 2009

Misurazione dei Social Media


Lavoro molto interessante e completo di IAB, sulle metriche di valutazione di campagne pubblicitarie su i social media.
Permette di avere una più completa panoramica di come approcciare e valutare le attività di comunicazione su i social media.

lunedì, giugno 08, 2009

Un video per i propri clienti.

E' interessante e divertente leggere i commenti del video sulla pagina di Youtube.
C'e' qualcuno che si riconosce nel video?

Thanks Max

giovedì, maggio 21, 2009

Virgin Radio con Lapo.


Virgin Radio è appena partita con una campagna TV e Stampa con un testimonial d'eccezione: Lapo Elkann.


In un periodo dove è difficile trovare aziende che osano e propongono dei messaggi forti questa la considererei una novità!

lunedì, maggio 18, 2009

Blog this!


Siamo online da qualche giorno con il blog di Gruppo Finelco, attualmente è dedicato alle attività Digital Media sia pubblicitarie che editoriali. Il motivo principale della presenza di Gruppo Finelco con un blog è poter dare aggiornamenti e poter entrare in contatto diretto con le persone su gli aggiornamenti dell'azienda.

lunedì, maggio 11, 2009

Informazione "parzialmente libera"


L'ultimo rapporto della Freedom House sulla libertà di informazionie nel mondo ci ha declassato da pase con informazione "libera" a "parzialmente libera". Il rapporto segnala che da anni si assiste a un peggioramento della capacità di generare informazione.

Centinaia di milioni di persone nel mondo usano Twitter, Facebook, i blog e molti altri strumenti.

Scrivono 900mila post sui loro blog al giorno, dice Technorati. Mandano 7 milioni di messaggi su Twitter al giorno, registra Popacular. Caricano 13 ore di video su YouTube al minuto. A Facebook segnalano che i loro 200 milioni di iscritti passano 3,5 miliardi di minuti al giorni sulla loro piattaforma.

Ma se ne hanno voglia, oltre ad intrattenersi, e ritengono che ne valga la pena, possono dare notizie: testi, foto, video; che diventano sensazioni, giudizi, pregiudizi, oppure fatti verificabili, raccontati in diretta. In ogni caso trovano un pubblico potenzialmente pronto a recepire, criticarle o rilanciarle.

Questi sono alcuni punti di un interessante articolo di Luca De Biase, scritto su Nova del 7 Maggio.
Questi punti fanno riflettere sullo stato di salute della nostra libertà, libertà di pensiero.

Il consiglio di Steve Jobs, per noi in Italia, vale doppio!

giovedì, maggio 07, 2009

Tributo per l'Abruzzo

sabato, maggio 02, 2009

Accademia

Anche quest'anno insegno in Accademia, e come di consueto invito amici del mondo della comunicazione a raccontare l'esperienza delle loro aziende.

Ringrazio Andrea che recentemente ha raccontato dei blog aziendali ed il suo caso interessante in Samsung, e ringrazio Claudio per il bel intervento sulla maultipiattaforma ed MTV.

lunedì, aprile 27, 2009

La crisi a Berlino


venerdì, aprile 17, 2009

Radio 105, any time any where.


Come in TV, anche in radio l'evoluzione dei programmi su le differenti piattaforme è una realtà.

Il caso più recente è quello di Radio 105, dove lavoro, che ha recentemente ampliato i canali distributivi per la fruizione dei contenuti firmati Tutto Esaurito, il programma condotto la mattina da Marco Galli.

Oggi Tutto Esaurito, è presente su differenti piattaforme:
in radio al mattino dal lunedì al venerdì;
sul web all'interno della community di Radio 105, con un minisito dedicato, arricchito da forum, videogallery, fotogallery e blog dei DJ del programma;
sul web con una web radio dedicata 105 Crazy
Contenuti in podcasting sia audio che video
Gli utenti Vodafone possono abbonarsi a Tutto Esaurito tramite il servizio gratuito Vodafone Podcast, che permette di ricevere ogni giorno le migliori gag del programma.

martedì, aprile 14, 2009

A good way to save the mobile web

Un'interessante e lungimirante presentazione di come dovrebbe essere il mobile web, non la declinazione dell'esperienza web che facciamo dal PC o laptop ma un'esperienza differente, più legata al "local" e agli aspetti dei social network.
Molto di cui ancora non si fa.

lunedì, marzo 30, 2009

UnLike App


Un modello di business che avrebbe dovuto avere TimeOut oppure Wallpaper o ancora aSmallWorld, invece l'ha avuta una start up che poco più di un anno fa non esisteva UnLike Media, internet compamy con sede a Berlino.

Con lo spirito editoriale di Wallpaper e la base tecnologica di una start up di tutto rispetto, questa nuova guida per globetrotter di tutto il mondo alla ricerca della mostra più cool in città o il ristorante più hot, o ancora di più avere una guida personalizzata di una giornata a Shangai, Amsterdam, Miami o Barcellona, ha appena realizzato una applicazione iPhone per avere le informazioni a portata di mano.

Novità, l'applicazione è a pagamento, ed è già in vetta alle classifiche dei top download dell'App Store di iTunes.

martedì, marzo 10, 2009

Tutto cambia. Cambiamo tutto?


Ieri sera, durante la puntata di X Factor, c'e' stato un momento dove Rai, Sky e Mediaset si sono "unite", in SkRaiSet.
Fiorello, nuovo ingaggio di SKY, ieri sera è stato ospite, in collegamento su Rai 2 ad X Factor; durante il collegamento c'e' stata un'incursione di Valerio Staffelli, inviato di Striscia la Notizia.

Direi che è un ottimo spunto per il prossimo convegno di UPA:
Tutto cambia. Cambiamo tutto?

lunedì, marzo 09, 2009

Why Not Erotique


Un nuovo Why Not.
Claudio e Giovanni, realizziamo di rado degli eventi con un tema spefico.

Prima un Why Not Party (in viola) poi un Why Not Art, in ultimis Why Not Erotique.

Il mio caro amico Avy, l'ha definita così:
"Why Not Events realizza occasioni per celebrare gli spiriti liberi ed esaltare gli artisti emergenti, creando situazioni uniche e coinvolgenti anticipando nuovi stili e tendenze".

L'ultimo, il Why Not Erotique è stato molto bello, più delle aspettative, in smoking e mascherati.
Chissà se ci sarà un prossimo Why Not...

venerdì, febbraio 27, 2009

Publish. And be free.


Riprendo, traduco e condivido in rete, alcuni punti di un interessante post, che ho letto sul blog di Google.

Oggi, più di 1,4 miliardi di persone, quasi un quarto della popolazione mondiale, utilizza internet e circa 200 milioni di persone ogni anno sono nuovi utenti online.

In gran parte del mondo persone accedono a internet attraverso il telefonino.
Più di 3 miliardi di persone hanno un telefonino.
Venticinque anni fa, la Apple lanciava il Mac “the computer for the resto of us”. Oggi il compter per il resto di noi è un telefonino.

EVERYONE CAN PUBLISH, AND EVERYONE WILL

Una cosa che Google ha imparato nel suo business è che le persone hanno tanto da dire.
Ogni giorno sono creati 120,000 blogs; molti dei quali con un audience di un utente; più della metà sono creati da ragazzi sotto i 19 anni.
In US circa il 40% degli utenti Internet uploada video, e globalmente circa 15 ore di video sono uploadati su YouTube ogni minuto.
Il web è anche molto “sociale”, circa 1 minuto ogni sei le persone lo spendono in un social network.


Oggi, la maggior parte dei contenuti pubblicati sono realizzati dagli utenti, one to one, one to many (Twitter, Facebook, Wikipedia e YouTube).
All’inizio del web, ogni contenuto aveva alla in basso alla pagina “Copyright 1997. Do not redistribuite”, adesso quegli stessi documenti hanno in basso “Copyright 2009. Click here to send to your friends”

lunedì, febbraio 23, 2009

La crisi dei mutui in animazione.


Per chi non avesse ancora chiaro perchè il mondo si trova in questa crisi, questo è un semplice e bel video di Jonathan Jarvis.
Thanks to Massimo Russo

giovedì, febbraio 19, 2009

La crisi.


In US, 2.6 milioni di persone hanno perso il lavoro nel 2008, e lo scorso mese hanno perso il lavoro 600,000 persone. Le notizie non sono incoraggianti, in giro per il mondo aziende come Caterpillar, Pfizer, ING e Philips, hanno annunciato licenziamenti per un totale di 75,000 persone.

Riporto testualmente l'interessante considerazione del CEO di Walt Disney, rispetto alla crisi, tratta da un articolo sul WSJ:
...advertising dollars may never return to major media outlets in full force as the rise of the Internet leaves audiences increasingly fragmented and less accessible to mass marketing.
For example,
Walt Disney Co. Chief Executive Robert Iger told analysts Tuesday that some of the entertainment empire's businesses, like its broadcast television network, are feeling "signs of secular change as competition for people's time is increasing and the abundance of choice is allowing consumers to be more selective."

La stampa è il media più travolto dalla crisi.

Un'altro interessante esito, in Italia, è quello di Audipress che ha deciso di valutre le tirature dei giornali con gli utenti dei rispettivi siti.

Questo è conseguenza del cambiamento di fruizione provocato da Internet, più velocità, più contenuti e più interventi degli utenti.


martedì, febbraio 03, 2009

Google TV Ads


Google sta entrando nel mondo della pubblicità in TV, grazie ad uno dei suoi principali assets: la tecnologia.
E' appena terminato il secondo Summit Google TV Ads, presso gli uffici di New York.
Si parla di nuovi metodi, nuove piattaforme di pianificazione e musirazione; si parla di "nuovo".
Nel post sul blog ufficiale si legge: "Advertisers are prepared to spend money on the right target, right program, right time regardless of the absolute audience size."

Google è noto per portare una chiara innovazione, nei mercati e settori dove è presente, dando beneficio ad inserzionisti ed editori; non mi stupirei se fosse il caso anche della pubblicità in TV.
E Viacom, Newscorp, cosa fanno?

lunedì, febbraio 02, 2009

Rosalio Recruits User Generated Content


Rosalio, il blog cittadino di Palermo (e provincia), ha lanciato un invito agli utenti, per rendere il progetto editoriale ulteriormente partecipativo.
Qui il podst: Contribuisci a Rosalio

mercoledì, gennaio 21, 2009

Change should comes


Credo che da Barack Obama ci si aspetti più di quello che lui possa effettivamente fare, forse la speranza è di così tanta gente perchè, c'è bisogno di speranza di cambiamento, e lui sembra prorpio la persona giusta.

"
Change didn't just come to the White House: It applied also to how Americans experienced the inauguration of President Barack Obama, with millions viewing events via live online video feeds and sharing the experience with others through social networks, blogs, Twitter. The inauguration notched a record number of 7.7 million simultaneous video streams for Akamai Technologies Inc., which handles video for many Web sites."
- da IAB SmasrtBrief


Precedenti post relativi a Barack Obama:
In Game Ads for Barack Obama

Il segreto di Obama
Together we can
Social Media e Barack Obama
Obama '08

martedì, gennaio 20, 2009

Finelco apre le porte ai blogger


Gruppo Finelco (gruppo editoriale di cui fanno parte Radio 105, Virgin Radio Italy, Radio Monte Carlo, e gruppo per cui io lavoro) si apre ufficialmente ai blogger, iniziando con la visita di DEEARIO.

mercoledì, gennaio 14, 2009

Japan in some minutes


Japan from Eric Testroete on Vimeo.
Very nice sound, Cool motion, Great video. Congrats Testroete
Thanks to Random Culture

giovedì, gennaio 08, 2009

Il nostro 2009


Il 2009, si prospetta un anno difficile dove resteranno in piedi i più solidi e chi saprà prevalere con le migliori idee e soluzioni, specialmente nel mondo media.

Recentemente il Corriere della Sera ha realizzato un articolo su un'analisi che ha condotto con la Fondazione Rosselli, ne emergono interessanti dati di scenario del nostro paese.

Il Rapporto Innovazione di Sistema, realizzato da Fondazione Rosselli e Corriere della Sera, analizza i 18 paesi più industrializzati, in ordine di importanza: Svezia, Finlandia, Danimarca, Usa, UK, Olanda, Giappone, Belgio, Canada, Norvegia, Germania, Austria, Francia, Irlanda, Spagna, Italia, Portogallo, Grecia, Russia.

L'Italia, come ormia ci stiamo abituando è agli ultimi posti, su 18 al 16°.
Questo quindi è il contesto dove ci troviamo a competere in un mondo globale.

Qui i principali fattori:

I ricercatori: 19° posto
L'Italia è all'ultimo posto per numero di ricercatori: 3,4 ogni mille lavoratori contro il 16,6 della Finlandia, al primo posto

L'istruzione: 15° posto
L'Italia spende il 4,7% del suo Pil per l'educazione. Meno spendono Spagna, Irlanda, Grecia e Russia. La Danimarca, prima, spende il 7,4%

Gli aerei: 18° posto
L'efficenza del trasporto aereo non ottiene buoni voti: 5,41, un dato che mette l'Italia al penultimo posto, seguita solo dalla Russia

Strade e Ferrovie: 8° posto
Migliore la posizione in classifica per la densità della rete stradale e ferroviaria: ottavo posto assoluto, dietro ci sono anche gli Stati Uniti.

L'energia: 18° posto
Penultimo posto per il grado di efficienza dell'infrastruttura energetica: 4,94, peggio fa solo la Russia. In testa la Francia: 8,8

La proprietà intellettuale: 15° posto
I diritti di proprietà intellettuale vengono protetti: 6,02 l'indice di protezione. In testa gli Stati Uniti con l'8,32%