mercoledì, agosto 27, 2008

Listen Again


Photo by Andy Potts


La distribuzione dei contenuti su differenti piattaforme il punto di partenza per creare i contenuti; pertanto fruibili dal mobile o dal pc in differente modalità.

Lo abbiamo già evidenziato parlando dei fenomeni come QOOB o Current TV oppure le piattaforme di distribuzione 2.0 che ci sono sul web come Joost o Bablegum o esempi di attività di comunicazione dove viene creato un contenuto pubblicitario e poi declinato su i diversi devices.

Tra i devices più hot del momento ci sono i "portable players" come iPod, iPhone o i telefonini di nuova generazione che consentono di ascoltare contenuti audio e video scaricati dal web, da cui nasce il fenomeno dei Podcast.

Considerando l’Inghilterra per molti aspetti, come per quello del consumo mediatico, il precursore che spesso anticipa ile tendenze italiane ecco qui di seguito gli estratti di una ricerca della società Rajar, fatta riguardo il Podcasting sul mercato UK.

- Nel Q1 ’08, il 14,4% degli utenti internet UK ha ascoltato la radio dal web;

- iTunes è il software utilizzato per il podcast da più del 70% degli utenti

- il 79% degli utenti ascolta il podcast dal proprio computer, e il 66% utilizza anche portable players

- Dove si ascolta la radio via internet: 89% work, 24% home, 6% elsewhere

- Utenti che scaricano Podcast: 40%, di cui vodcast: 12%

- Ranking dei generi di Podcast più popolari:

- Comedy

- Music

- TV and Film

- Tech

- News & Politics

- Arts

- I tre benefici maggiori di scaricarsi un Podcast:

- Poter ascoltare quando si vuole il contenuto

- Poter ascoltare quando si vuole programmi persi in radio

- Poter trasferire contenuti audio/video su “portable devices”

I contenuti mediatici e la fruizione da parte degli utenti è sempre più considerata: "any time, any where"

lunedì, agosto 25, 2008

Marketing moves to the Blogging


Photo by Andy Potts

Commentare, partecipare e sempre più spesso allo stesso piano, così grazie ai blog questo è più semplice.
Soltanto Blogger.com ha mediamente 5,5 milioni di visitatori italiani al mese che visitano i blog presenti su questa piattaforma.
Ci sarebbe anzi da chiedersi chi è che ormai non legge un blog di un amico, di un giornalista o di un'associazione?
Così come sono sempre di più i blog aziendali, corporate blog, o ancora più interessanti i blog delle persone che dirigono le aziende, un esempio è quello del CEO di Marriott, Bill Marriott, il blog Marriott on the move

venerdì, agosto 01, 2008

Il segreto di Obama


Thanks to Theo97
Sono più di 200 milioni USD quelli raccolti sul web ad oggi da Obama, 850,000 utenti iscritti al suo social network MyBo; 50,000 eventi disseminati per l'America, tutti organizzati sul web.

Dietro Obama c'e' Blue State Digital, una boutique specializzata nelle attività di martketing su i media digitali.

I due fondatori Thomas Gensemer, 31 anni, e Joe Rospars, 27 anni, considerano di utilizzare la tecnologia per dare alle persone una chance ad essere più coinvolti e far parte nella campagna elettorale, letteralmente "engage the citizenry,m make them [the people] feel part of the process.

Se consideriamo l'utilizzo ed il tempo speso che oggi ha internet consierato come piattaforma di intrattenimento, lavoro ed informazione; approcciare gli utenti su questo mezzo con le diverse attività che sta facendo Barack Obama insieme a Blue State Digital risulta una conseguenza logica.