mercoledì, novembre 01, 2006
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BIGOUT è GRANDEFUORI. Punti di vista, sensazioni ed emergenze tech, sociali e culturali.
Milano, Emporio Armani Billboard
Dopo le polemiche su i writer da parte di Armani, ecco alcuni dettagli recentemente aggiunti a questa affissione in uno spazio storicamente simbolo d Re Giorgio.
Pubblicato da Unknown alle 5:24 PM
Etichette: advertising, milano
10 commenti:
Beh...non si può dire che avessero proprio delle buone intenzioni ma mi stupisce inanzitutto che non siano andati a coprire il cartellone, praticamente danneggiandolo, e comunque (magari è solo una mia opinione)io trovo che alla fine l'hanno reso più bello, più interessante. E che a Giorgio piaccia o no, attira più facilmente l'occhio dello spettatore.
Fossi in lui dedicherei ai writers la prossima linea PE 2008 di Emporio, per chiudere in bellezza con tutte le polemiche.
Mariarosa...ma che dici mai.....non essere troppo "graffitara".......
Un bel po' di gente ne parla...gli ha fatto gioco la cosa...
Ma di che si parla qui?
Di "gente" che deve "esprimersi" facendo scempio di muri che appartengono ad altri?? Ma non vorrete mica convincermi come ha cercato di fare "il signor" Sgarbi che dice che i writers sono i nuovi Michelangelo e che i muri imbrattati sono le nuove Cappella Sistina??? Ma dai ragazzi!!
Ste
Dei graffitari imbrattano il muro di Armani: qual è la notizia? Sarebbe una notizia se la piantassero di mortificare le opere di artisti come loro. I graffitari sono i nuovi fascisti.
Gh non intendevo difendere a spada tratta i graffittari in quanto tali, sappiamo benissimo che ci sono veri we propri artisti che con l'uso della bomboletta riescono manifestare in maniera intelligente la propria creatività, conferendo anche maggior valore a determinati luoghi parecchio degradati.
E' ovvio che se parliamo di quei delinquenti che sanno solo imbrattare opere d'arte, palazzi centenari e cartelloni pubblicitari non posso che darti/vi ragione.
Ma notavo solo ironicamente che questi bei tipi sembrano aver voluto lasciare quasi illesa la campagna del noto stilista scrivendo solo nella parte inferiore del cartellone...ma...sarà solo una mia impressione...non volevo essere troppo aspra nei loro confronti...
Marirose sei pienamente perdonata! Ma parlando di cose + serie quando vienei a trovarmi???? Io sabato sera saró al cuckoo club con un po di gente.....prendi un aereo e vieni!!! you can't miss it......
...tapezzare i palazzi piu' o meno storici delle citta' con la propria fima o con qualche disegno neanche interessante e' veramente degradante.
Credo che esistano eventi come Bovisa In Linea per dare maggiore dignita' ai writers, e dare a loro un luogo dove esprimersi(per quell'evento ben 9 KILOMETRI DI PARETI!), poi ci sono artisti di strada come Bansky che seguono dei propri progetti artistici da strada (diversi dal 14enne che scrive il suo nome su i muri)...un po' come Basquiat o Andy Wawarhol...la penso cosi'
Bravo !
Condivido e sottoscrivo !!!
Gh questo we non ce la faccio...sono veramente bollita...
quanto prima sarò lì a colorarti il we :-) e a farmelo colorare
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